Storia di DINIBAO

Con la crescita della domanda, abbiamo investito nel nostro primo stabilimento produttivo e introdotto rigorosi processi di controllo qualità che sarebbero diventati il ​​nostro marchio di fabbrica. Durante questo periodo, abbiamo sviluppato il nostro sistema di controllo, che ci ha garantito maggiore indipendenza tecnica e ci ha preparato per le innovazioni future. Siamo stati premiati con il premio "Best Newcomer" alla China Gaming Expo, a dimostrazione della validità del nostro approccio che coniuga tecnologia e intrattenimento.

L'invio di 200 unità in Thailandia è stato un grande successo per noi. Ha dimostrato che i nostri prodotti potevano competere in tutto il mondo. Abbiamo ottenuto certificazioni internazionali come CE e FCC, che ci hanno permesso di vendere in Europa e in America. Il nostro nuovo laboratorio di test di qualità è diventato il luogo più importante per lo sviluppo dei nostri prodotti. Ogni componente dei nostri prodotti è stato testato per garantirne la massima resistenza.

In quest'epoca abbiamo superato i limiti con cabinati che rispondono ai movimenti dei giocatori. Il nostro team creativo ha ideato la proprietà intellettuale "Dino Adventure", che includeva personaggi originali che hanno conferito alle nostre macchine personalità uniche. Abbiamo anche utilizzato programmi per computer per semplificare il lavoro, pianificando l'utilizzo delle risorse aziendali.

Ne produciamo più di 80.000 ogni anno. Abbiamo anche nuove sedi in India e Turchia. Il nostro sistema di gestione dei giochi basato su cloud ha rivoluzionato il modo in cui gli operatori monitoravano le loro flotte, consentendo loro di apportare modifiche in tempo reale alla difficoltà dei giochi e ai premi in base ai dati dei giocatori.

Abbiamo investito 5 milioni di dollari in una nuova tecnologia che utilizza l'intelligenza artificiale per individuare piccoli difetti che altrimenti passerebbero inosservati. Abbiamo collaborato con Sony per creare straordinari contenuti VR e abbiamo anche ampliato il nostro portafoglio brevetti per proteggere le nostre idee. L'introduzione di macchine in grado di autodiagnosticarsi ha ridotto del 40% la frequenza delle riparazioni.